VOLONTARIATO
LA VALORIZZAZIONE DEL CONTESTO SOCIALE
Il bisogno di coltivare relazioni significative con il mondo esterno e di stringere legami affettivi sono esigenze fondamentali, soprattutto per le persone anziane. Le relazioni affettive stimolano la motivazione ad agire e contribuiscono a dare significato alle azioni della vita quotidiana. La Residenza è bene integrata nel contesto sociale e si adopera per diventare un punto di riferimento per gli abitanti del paese, un luogo in cui poter andare volentieri perché ci si sente valorizzati e accolti. Il programma di animazione prevede numerose iniziative volte ad aprire la struttura al paese e favorire lo sviluppo di relazioni di amicizia e di sostegno. L'obiettivo è mantenere attive le relazioni e le situazioni sociali precedenti all'ingresso e nel contempo "portare la città dentro", con progetti di coinvolgimento delle persone del paese nella vita di struttura.
L'APERTURA AL VOLONTARIATO
La Residenza è aperta agli apporti collaborativi esterni, in armonia con le esigenze degli Ospiti e quelle organizzative generali. Nell'inserimento dei volontari la Residenza è attenta a che siano fornite adeguate garanzie di competenza, disinteresse, imparzialità e dedizione nei confronti degli Ospiti; in tal senso, gli accessi dei volontari sono subordinati alla presentazione di una specifica domanda, a un colloquio conoscitivo e all'autorizzazione della Direzione. Il volontario svolge la sua attività in modo spontaneo e gratuito, senza fini di lucro anche indiretto ed esclusivamente per fini di solidarietà. Nello svolgimento delle attività, il volontario è tenuto al rispetto della libertà, della dignità personale, dei diritti e della riservatezza degli Ospiti, compreso il diritto al rifiuto della prestazione di volontariato. Il volontario rispetta le regole derivanti dall'organizzazione della struttura. Nello svolgimento delle specifiche attività e nell'individuazione degli Ospiti da coinvolgere, il volontario agisce sempre su indicazione o comunque con il consenso del personale assistenziale. E' compito della psicologa sensibilizzare i volontari alla comprensione dei bisogni dell'anziano e fornire la necessaria formazione per le modalità relazionali più idonee. Quinta Stella ha sottoscritto con l'ANTEAS di Civitavecchia la convenzione per il progetto di volontariato "Un po' di compagnia" volta al sostegno affettivo e relazionale, accompagnamento all'interno e all'esterno, collaborazione con il personale nell'organizzazione e realizzazione degli eventi ricreativi. La convenzione prevede la presenza di quattro volontari per due pomeriggi a settimana, il lunedì e il mercoledì dalle 16 alle 18.30. L'ANTEAS è un'associazione nazionale di volontariato e di promozione sociale articolata su tutto il territorio nazionale con 593 associazioni e 80.978 soci aderenti (dati tesseramento 2016). Promossa dagli anziani, è aperta all'incontro con i giovani e con tutti coloro che condividono l'impegno della solidarietà civile e sociale. Sono le singole organizzazioni ad aderire alla rete territoriale di ANTEAS in base a regole etiche e democratiche comuni.